Grazie a questa guida scoprirai tutto quello che riguarda la fertilità maschile, ma sopratutto come fare per evitare che cali!
Ne abbiamo parlato spesso di come l’invecchiamento precoce possa causare seri danni alle donne provocando i capelli bianchi, difficoltà a dimagrire, ma anche diverse malattie che è possibile prevenire. Lo stesso vale negli uomini, infatti anche loro con il rapido invecchiamento è possibile andare incontro a un susseguirsi di malanni e disagi.
Abbiamo scoperto che grazie allo sport gli uomini possono ridurre in maniera progressiva un susseguirsi di malattie che sono legate all’apparato riproduttivo maschile. L’articolo di oggi invece vuole mostrarti quali possono essere i motivi dell’infertilità maschile, da che dipende e sopratutto come fare per evitare questo aspetto davvero significante. Esiste ancora molta disinformazione in merito all’ infertilità maschile ed è arrivato quindi il momento di fare un po’ di chiarezza al riguarda.
Come evitare che cali la fertilità maschile
Per infertilità maschile si intende l’incapacità a poter concepire un bambino e può capitare sia negli uomini che nelle donne. Nel primo caso le cause possono essere molteplici, ma anche di natura differente. Secondo gli esperti e secondo l’OMS, l’infertilità maschile è una vera e propria patologia. L’infertilità è un argomento che colpisce moltissime coppie giovani o di mezza età che cercano da tempo di aver un bambino. Infatti secondo alcune recenti stime mondiali pare che ne soffrono il 20-30% della popolazione e la bipartizione è equa. Sappi che esistono vari stadi di infertilità, delle quali alcuni è possibile risolvere il problema alla radice con eventuali farmaci o terapie d’urto.
Le cause dell’infertilità maschile possono essere di diversa natura, infatti uno fra questi è sicuramente di tipo anatomico-funzionale. Fra le varie cause più conosciute non può certo mancare il criptorchidismo: si tratta di una mancata discesa di uno o di entrambe i testicoli durante il primo anno di vita. Tale condizione a sua volta può comportare all’insufficiente quantità o la qualità del seme e che comporta quindi la difficoltà nel concepire un bambino.
Altre cause significative sono senza dubbio la varicocele ovvero una dilatazione delle vene dei testicoli, che comportano quindi un alterazione del DNA degli spermatozoi portando quindi a un infertilità latente. Inoltre non possono mancare anche altre patologie come l’azoospermia, aspermia o astenospermia. Nel primo caso non si ha la presenza di spermatozoi, nel secondo caso invece la quantità di spermatozoi è completamente ridotta o assente, mentre nel terzo caso si ha una riduzione della mobilità di questi ultimi.
L’ideale in questi casi è quello di eseguire uno spermiogramma, infatti mediante questo esame specifico sarà possibile individuare eventuali anomalie. Inoltre è giusto che tu sappia che l’infertilità maschile può essere causata anche da uno stile di vita per nulla sano e bilanciato, ma anche per via di periodi di forte ansia, stress o per colpa di una serie di cattive abitudini assimilate nel corso degli anni. Per aumentare la fertilità si consiglia di chiedere aiuto a un medico esperto in materia. Il quale possa indirizzarti verso la strada giusta e capire come risolvere il problema, così da prevenire una serie di malanni per nulla piacevoli.
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