Le donne che soffrono di problemi di fertilità sono tante, eppure se stai pensando di avere un bambino devi sapere che esistono tanti modi per aumentare la fertilità femminile. Qualora questa condizione non sia causata da problematiche mediche, sono tanti i consigli da mettere in pratica per aumentare le probabilità di concepimento e veder arrivare presto la cicogna anche a casa tua. Tra cattive abitudini da eliminare, luoghi comuni e consigli pratici vediamo in questo post come aumentare la fertilità femminile.
Fertilità femminile: le cattive abitudini da eliminare
Fumo e alcol non sono solo nemici della salute in generale, ma nella donna possono portare a problemi di fertilità. In particolare, il fumo aumenta la produzione di radicali liberi e interferisce con i livelli degli ormoni coinvolti nell’ovulazione. Fumare è una cattiva abitudine che riduce il movimento delle cellule che si trovano nelle tube di Falloppio e che aiutano gli spermatozoi a fecondare gli ovuli. Fumare anticipa anche fino a quattro anni la menopausa.
Anche l’alcol è sconsigliato a chi vuole evitare problemi di fertilità, dal momento che interferisce con la produzione di gonadotropine, gli ormoni fondamentali per la funzionalità dell’apparato riproduttore. Tuttavia, non preoccupatevi: anche se si cerca una gravidanza non si deve entrate in un periodo di proibizionismo assoluto, dato che gli effetti negativi dell’alcol si manifestano solo superando i 20 grammi al giorno, ovvero l’equivalente di un bicchiere e mezzo.
L’importanza della dieta per aumentare la fertilità femminile
Poche donne sanno che la dieta riveste un ruolo fondamentale nell’aumento della fertilità. In particolare, seguire la dieta mediterranea è già un buon punto di partenza, così come assumere regolarmente frutta, verdura, cereali integrali, legumi e olio extravergine di oliva. Tutti questi alimenti contengono vitamine e antiossidanti che mantengono la donna in buona salute e limitano i radicali liberi, preservando la funzionalità di ovaie e ovociti.
La dieta è importante nel favorire la fertilità anche perché permette di mantenere il peso ideale, un elemento importante per la salute riproduttiva. Il tessuto adiposo della donna, infatti, porta alla produzione di ormoni che regolano il ciclo mestruale e se in eccesso può generare cicli irregolari o senza ovulazione. Non solo: le donne sovrappeso sono maggiormente soggette alla sindrome dell’ovaio policistico. Attenzione anche all’eccessiva magrezza, che pone l’organismo in una situazione di allarme e riduce l’instaurarsi di una gravidanza.
Alcune buone abitudini per aumentare la fertilità femminile
Tra le buone abitudini di chi vuole avere un bambino c’è l’attività fisica: basta mezz’ora di esercizio aerobico al giorno per aiutare il lavoro delle ovaie. Non solo: il movimento è efficace anche per contrastare l’infertilità causata dall’ovaio policistico.
Un altro consiglio utile è quello di passare del tempo all’aria aperta esponendosi ai raggi del sole, per aumentare la riserva di vitamina D. Questa sostanza è utile per regolare l’ovulazione e per questo la stagione estiva può essere tra i periodi dell’anno più adatti ad avere un bambino.
Oltre a questi comportamenti, chi cerca una gravidanza deve tenere monitorati i livelli di acido folico, uno degli elementi più importanti da assumere in fase di pre-concepimento e nelle prime settimane di gravidanza per garantire il corretto sviluppo del feto. L’assunzione di inositolo combinato con acido folico, inoltre, permette di aumentare la fertilità femminile anche in chi ha un ciclo irregolare o soffre di ovaio policistico.
L’importanza di mantenersi in salute
L’ultimo consiglio del Centro Delta a chi vuole aumentare o preservare la fertilità femminile è quello di sottoporsi a regolari controlli medici, anche quando si gode di ottima salute. In particolare, ogni donna dovrebbe andare dal ginecologo almeno una volta all’anno per controllare l’assenza di fibromi o polipi e verificare che non vi siano cisti endometriosiche nell’ovaio.
Rivolgersi regolarmente al ginecologo di fiducia permette anche di diagnosticare tempestivamente malattie sessualmente trasmesse, che possono causare infertilità nelle donne. Infine, attenzione allo stress dato che in questa condizione aumenta la produzione di cortisolo da parte dell’organismo, sostanza che interferisce con l’ovulazione.
L’ultimo consiglio in chi vuole mantenere la fertilità è quello di non concentrare i rapporti sessuali solo nel periodo fertile, dato che l’astinenza prolungata non fa bene a chi cerca la cicogna. Per avere un bambino è bene concedersi almeno 3 rapporti settimanali, un numero che aumenta la fertilità della donna anche del 40%.
Se, nonostante tutto, non si riesce a rimanere incinta il consiglio è quello di rivolgersi a centri specializzati come Centro Delta per sottoporsi alle moderne tecniche di procreazione medicalmente assistita. Contattaci per saperne di più!